L'articolo parlava di come deprogrammare le abitudini e lo riporto pari pari...
Buona lettura
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
"Il Coach delle Donne"
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Deprogrammare le abitudini
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C'è chi sulle cattive abitudini, e sulla promessa di insegnare a liberarsene in fretta, ha creato una disciplina parascientifica.
Si tratta di Richard Bandler e John Grinder che, negli anni settanta hanno gettato le basi teoriche della programmazione neurolinguistica (PNL).
Secondo i due ci sarebbe un collegamento tra i processi neurologici, il linguaggio e il comportamento; l'uomo sarebbe in grado, con opportuni esercizi, di deprogrammarsi e riprogrammarsi.
La PNL, pur non avendo mai potuto portare prove scientifiche di efficacia, ha goduto e gode ancora di successo, soprattutto nell'ambito del life coaching - miglioramento personale - e della psicologia aziendale.
I formatori di PNL invitano a usare diverse forme di visualizzazione e immaginazione per indebolire l'abitudine indesiderata e rafforzare quella virtuosa.
Pur non essendo una pratica riconosciuta dalla psicologia ufficiale, alcune tecniche, come quelle di visualizzazione, sono oggi usate anche in ambiti più ortodossi.
Fonte notizia: Mente & Cervello Marzo 2010
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