Stringere forte i pugni stimola la memoria.
Quando serve ricordare, invece, stringere la mano sinistra aiuta a farlo con maggiore facilità.
Lo rivela uno studio realizzato dagli esperti della Montclair State University di Montclair, negli Stati Uniti e, pubblicata dalla rivista di ricerca medica Plos One.
Gli scienziati hanno chiesto a 5 gruppi di 10 persone ciascuno, di memorizzare una lista di 72 parole compiendo, durante questa operazione, una serie di azioni.
Ai pazienti del 1° gruppo hanno chiesto di stringere forte la mano destra a pugno, per 90 secondi, prima di iniziare a imparare a memoria una lista di parole e, poi, di rifarlo al momento di ricordare le parole stesse.
I pazienti del 2° gruppo hanno fanno lo stesso, stringendo però, la mano sinistra.
Quelli del 3° gruppo hanno stretto la mano destra prima di memorizzare e la sinistra prima di ricordare.
I pazienti del 4° gruppo, al contrario, hanno stretto a pugno la sinistra per memorizzare e la destra per ricordare.
L'ultimo gruppo, infine, ha imparato a memoria e, poi, ricordato la lista di parole senza eseguire queste mosse.
Analizzando le prestazioni della memoria dei pazienti, i ricercatori hanno scoperto che i migliori erano stati coloro che avevano stretto la mano destra prima di iniziare a imparare a memoria le parole, e, poi, la sinistra per ricordarle.
Secondo i ricercatori, questi movimenti del corpo stimolano l'attività cerebrale: stringere il pugno, insomma, attiva le zone del cervello coinvolte nei processi di memorizzazione.
Fonte: Di Più, 27 maggio 2013
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